[BO] mer 28 ott: “Difendere la razza” di Nicoletta Poidimani


Mercoledì 28 ottobre verrà presentato a Bologna presso l’InfoSHOCK di XM24, in via Fioravanti 24, il libro di Nicoletta Poidimani “Difendere la razza”. Identità razziale e politiche sessuali nel progetto imperiale di Mussolini, edito da Sensibili alle Foglie nel 2009. Esaminare il passato, conoscere ciò che si combatte è necessario ora più che mai per chi vuole smantellare i cupi labirinti del presente. Riproduciamo sotto la Premessa del libro. Vedi anche la recensione su “Umanità nova”.
Continue reading

Posted in Generale | Comments Off on [BO] mer 28 ott: “Difendere la razza” di Nicoletta Poidimani

Non panzane ma pansane

Cicerone,
che era avvocato, consigliava di imputare preventivamente agli
avversari i difetti e le storture della propria parte. È una tecnica
quasi vecchia quanto il mondo, ma a vederla in atto fa sempre la sua
impressione, perché ogni volta ci si meraviglia fino a che punto possa
giungere la «falsa coscienza» o, se si preferisce, «la faccia come il
culo».

Ecco Giampaolo Pansa che dichiara sul “Corriere della
Sera”
la sua viva preoccupazione – o inconfessabile augurio? – di un
ritorno agli anni Settanta e allo scontro degli «opposti estremismi»:

«Vedo in giro molto pregiudizio, cose gridate senza riscontri, condanne morali pronunciate senza autorità».

Fa
impressione che un giornalista che ha fatto soldi predicando per
decenni odio anticomunista, arzigogoli anti-antifascisti, pregiudizi
moralizzanti e «cose gridate senza riscontri» presso la media borghesia
italiana, oggi gridi invece al paese «diviso in due blocchi che si
odiano», come se fosse un alieno appena sbarcato da un remoto pianeta.
C’era anche lui, e in prima fila, con i suoi sofismi da avvocato dei
poveri «vinti» nazifascisti.

O meglio: fa impressione, ma fa
anche riflettere. Tutt’a un tratto, dopo un periodo di squadrismo
sottotraccia, CasaPound «nel dubbio mena» platealmente. Tutt’a un
tratto, i giornali paventano lo scontro di «opposti estremismi»
offrendo un riassunto ben sterilizzato degli anni Settanta. Tutt’a un
tratto, media di regime, magistratura e antiterrorismo
si danno platealmente alle montature, alle provocazioni, agli
allarmismi emergenziali. Da Napoli a Pistoia e a Verona.

Il
fatto è che lo Stato oggi potrà garantire (forse) i profitti degli
industriali e un po’ di clientele dei politici: questo vogliono dire i
giornali quando parlano di «speranze di ripresa». Ma lo Stato non può
più garantire la sopravvivenza della «gente di nessuno». La scomparsa
progressiva di tantissimi posti di lavoro nelle fabbriche, nel
commercio, nei servizi, nella scuola, sta per gettare sul lastrico
milioni di persone che trovano sempre più difficoltà a far la spesa,
saldare le bollette, pagare l’affitto o le rate di mutuo, evitare
sfratti e pignoramenti.

E un po’ di bagarre
alimentata dai professionisti della provocazione fa comodo. Non a caso
a Pansa omaggia i colleghi neofascisti: «L’altro giorno a Pistoia c’è
stata l’ennesima spedizione punitiva contro Casa Pound, l’associazione
di destra, con tanto di scontri con la polizia…». E quella in neretto è ovviamente l’ennesima pansana.

Solidarietà a tutti gli antifascisti!

Posted in Generale | Comments Off on Non panzane ma pansane

Amnesia wikipedica del Corriere


Copiando la prima riga della voce di Wikipedia, il “Corriere della Sera” definisce Robert Brasillach «uno scrittore e critico cinematografico francese, che durante la seconda guerra mondiale espresse la sua forte simpatia per il nazismo».

Lasciamo pur stare che tale “definizione” si trovi in uno dei soliti articoli di pubblicità per i fasciofuturisti di CasaPound.

Come redattore capo dell’organo ufficiale del fascismo francese “Je suis partout”, Robert Brasillach fu un intellettuale collaborazionista e un antisemita rabbioso e intransigente. In più d’una occasione invitò a prendersela «anche con i bambini ebrei» (il che ovviamente avvenne).

Ad esempio, fin dal 1942 scriveva su “Je suis partout”: «bisogna sbarazzarsi degli ebrei in blocco senza preoccuparsi per i piccoli».

Imprigionato nel carcere di Fresnes, pochi giorni prima di essere giustiziato nel 1945 dichiarò con fierezza: «Io sono antisemita». Molta gente ne era però già ampiamente informata.

Pare sia stato anche un poeta mediocre e un buon critico cinematografico. Ma forse queste sue attività secondarie non c’entrano molto con il fatto che CasaPound abbia recentemente celebrato Brasillach affiggendo un manifesto in suo “onore”.

Posted in Generale | 1 Comment

Guido Picelli, rivoluzionario, comunista e antifascista


da Parma antifascista

Il 9 ottobre del 1889, 120 anni fa, nasceva a Parma il Comandante Guido Picelli.

Combattente nella prima guerra mondiale, rientrato a Parma organizzò dapprima la Lega proletaria mutilati invalidi reduci orfani e vedove di guerra e successivamente gli Arditi del Popolo (in sintesi gli Arditi del Popolo furono l’organizzazione militare antifascista di fronte unito, a forte componente anarchica e comunista, in cui si coagularono le formazioni di difesa proletaria).
Continue reading

Posted in Generale | Comments Off on Guido Picelli, rivoluzionario, comunista e antifascista

CasaPound “nel dubbio mena”


Secondo vari giornali a Napoli un 18enne sarebbe stato «aggredito dal branco». In realtà, pare si tratti di sette militanti neofascisti di CasaPound, dell’età di 25-30 anni. Hanno assalito, secondo modalità tipiche dell’agguato camorristico, un liceale all’uscita di scuola, in quanto militante di sinistra, antifascista e attivista di un collettivo studentesco. Trenta secondi di pestaggio, trenta giorni di prognosi. Una costola fratturata, il volto tumefatto, escoriazioni su tutto il corpo.

Un fatto analogo è avvenuto anche a Verona dove un gruppo di neofascisti di CasaPound e del Blocco studentesco ha aggredito davanti al liceo Maffei un militante del collettivo metropolis e dei collettivi studenteschi.

Ovviamente, CasaPound nega. Lo aveva fatto anche ad Aosta per dei semplici manichini impiccati. Si sa, i fascisti hanno sempre avuto la negazione facile.

Per fortuna, dinanzi a questa doppiezza neofascista fatta di aggressioni e ipocrisia, c’è chi come Facciamo Breccia parla giustamente di una «emergenza sdoganamenti» e della necessità di «rimettere al centro un posizionamento antifascista che rifiuti ogni tentativo di instaurazione di un pensiero unico».

Posted in Generale | Comments Off on CasaPound “nel dubbio mena”

Che Guevara, un comunista a Casa Pound


Nel tentativo di far colpo sui giornalisti e gli sprovveduti e insomma di
épater le bourgeois, i neofascisti di CasaPound trascinano nel loro circo postmoderno qualsiasi morto illustre ritengano “disponibile”, cioè manipolabile. E non avendone di propri che valga la pena ricordare, appongono il loro timbro a tartaruga su qualsivoglia cosa possa far notizia (1, 2). Anche un libercolo abborracciato con pezzi tratti dal web e svarioni cialtroneschi. Per fortuna, non siamo i soli ad accorgercene.

Che Guevara, un comunista a Casa Pound
di ANTONIO MOSCATO
dal “Manifesto”, 6/10/09

Non è sorprendente che i fascisti di Casa Pound cerchino di appropriarsi del «mito del Che». Il 9 ottobre «celebreranno» la morte di Guevara presentando un libro di Mario La Ferla, L’altro Che. Ernesto Guevara, mito e simbolo della destra militante (Stampa Alternativa, Roma, 2009) con la partecipazione di oratori anche «di sinistra», ma non dell’autore (la casa editrice pare non voglia). Presentarsi a volte come rivoluzionaria, è una vecchia tecnica della destra, dal fascismo «diciannovista» di Mussolini in poi. Stavolta non fanno nessuna fatica a utilizzare il libro di Mario La Ferla, che parla del Che per poche pagine (con sviste e sfondoni vari), e per il resto è una rifrittura di luoghi comuni su Catilina, D’Annunzio, Pavolini, Bombacci, Perón, il «nazional-bolscevico» Limonov, ecc. Tra i suoi «autori» c’è perfino quell’Andrea Insabato, che mise una bomba al manifesto.
Continue reading

Posted in Generale | 7 Comments

Sab 10 ott: contro il “Pacchetto sicurezza”


Sabato 10 ottobre si terranno a Bologna e ad Alessandria due iniziative contro la stretta razzista e autoritaria del “Pacchetto sicurezza”. Continue reading

Posted in Generale | Comments Off on Sab 10 ott: contro il “Pacchetto sicurezza”

[BO] ven 9 ott h.19.30: aperitivo e film antirazzista


Venerdì 9 ottobre h 19.30
Circolo anarchico Camillo Berneri
Piazza di Porta Santo Stefano, 1

h 19.30 Aperitivo
h 21.00 Proiezione di: “Come un uomo sulla terra” di Riccardo Biadene, Andrea Segre, Dagmawi Ymer

Un film sulle brutalità con cui la Libia controlla i flussi migratori su richiesta e grazie ai finanziamenti e alla connivenza di Italia ed Europa.

“Respingere i migranti in Libia è come se i pompieri riportassero dentro ad un incendio le vittime dell’incendio stesso”

La deriva razzista del Governo Italiano che prosegue con la politica disumana dei respingimenti in Libia, che applica le norme autoritarie del Pacchetto sicurezza, che rinchiude in gabbia esseri umani “irregolari”, che fomenta la paura e l’insicurezza economica, non dovrebbe lasciarci indifferenti.

Cosa fa realmente la polizia libica? Cosa subiscono migliaia di uomini e donne africane? E perché tutti fingono di non saperlo?

Posted in Generale | Comments Off on [BO] ven 9 ott h.19.30: aperitivo e film antirazzista

Stranabologna e gli svasti-cazzi


I neofascisti, con il loro consueto piagnisteo da finte vittime, e il “Resto del Carlino” avevano provato a impedire o depotenziare la protesta antifascista di gay, lesbiche, trans & eteri/e. CasaPound, aperta e tollerante come al solito, aveva chiesto alla Questura di vietare la manifestazione. Il “Carlino”, pacato e obiettivo come sempre, aveva annunciato la “Stranabologna” sotto il titolo tranquillizzante I poliziotti si ribellano: “Basta piazze, troppe botte”:
Continue reading

Posted in Generale, GLBTQI, In evidenza | Comments Off on Stranabologna e gli svasti-cazzi

[Riva del Garda] sab 3 ott corteo antifascista


Dopo Parma e Napoli, anche Riva del Garda si mobilita contro chi diffonde ideologia neofascista e pratiche autoritarie travestite da provocazione futurista e patriottismo creativo. «Ma come si definiscono questi, fascisti del terzo millennio? Ma se erano già una schifezza quelli del secondo» (Gennaro Di Paola, partigiano che prese parte alle Quattro giornate di Napoli).

(da Radio Onda d’Urto) Inaugura a Riva del Garda sabato prossimo la nuova sede di CasaPound con la presenza dei leader nazionali. Una vergogna per la città che il 28 giugno del 1944 subì un feroce rastrellamento nazifascista casa per casa alla ricerca di giovani antifascisti. Molti di loro catturati, e dopo essere stati torturati, uccisi. Per questo sabato prossimo scende in piazza tutto il Trentino antifascista. Ieri sera una partecipata assemblea fatta da giovani studenti, migranti, lavoratori, attivisti politici e anarchici, ha deciso di convocare una manifestazione per sabato prossimo. Appuntamento alle 17.00 a Porta San Michele, incrocio tra Viale Dante e Viale Roma, con corteo fino al cippo dei caduti del 28 giugno ’44. Ascolta Tommaso Ulivieri rappresentante dell’Anpi Alto Garda e segretario di Rifondazione Comunista di Riva del Garda.

Posted in Generale | 1 Comment