[VR] Le botte non faranno tacere la musica degli studenti di Piazza Dante


Riceviamo e pubblichiamo la testimonianza di un episodio di ordinaria repressione avvenuto a Verona. Va detto che la scena descritta non è solo il prodotto della follia di un sindaco fascisteggiante, ma un evento sempre più “normale” nella gestione dell’ordine pubblico.

[VR]
LE BOTTE NON FARANNO TACERE LA MUSICA DEGLI STUDENTI DI PIAZZA DANTE
(comunicato stampa)

Due giorni fa [il 27 maggio], sulla pelle dei ragazzi che come ogni mercoledì sera animano piazza Dante, abbiamo assistito alla perfetta confezione del pacchetto sicurezza. Mentre l’atmosfera di questa città si carica di ozono e di polveri sottili, le polizie danno la caccia alle note che si spandono lievi nell’aria. Continue reading

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Cazzola refugium fascistorum?


Al peggio non c’è limite. Nella «selva oscura» della destra bolognese spunta anche
Gennaro ‘Rino’ Senatore, l’oste 38enne diventato ora commissario politico della lista Democrazia Cristiana-Terzo Polo e sostenitore della candidatura a sindaco di Alfredo Cazzola. Continue reading

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[BO] Hit parade degli impresentabili nn. 7 e 8


Le elezioni somministrano sempre – a destra e a manca – una penosa galleria di riciclati, rampanti, ipocriti e imbroglioni. Ma quest’anno a Bologna abbiamo anche la disgrazia di un alto tasso inquinante di neofascisti doc: don Tam, Lentini, Morselli, Laganà, ecc. Continue reading

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Nessuna legittimità ai neofascisti di Forza Nuova


Ancora una volta la Questura di Bologna ha autorizzato un intervento pubblico di Forza Nuova per il 28 maggio alle ore 18.30 in Piazza Galvani. Continue reading

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[PR] CasaPound cacciata dal Montanara


A Parma, di fronte a un comitato di quartiere che dice un secco “no” alla partecipazione di CasaPound alla festa del quartiere con un banchetto, i “fascisti del terzo millennio” ricorrono al Questore che, in barba alla volontà della gente – oltre settecento residenti hanno firmato l’appello del Comitato Antifascista – e a qualsiasi considerazione di buon senso sull’ordine pubblico, incredibilmente concede loro l’autorizzazione. Ancora una volta si riconferma il solito idillico rapporto tra neofascisti e questure. Cavolo! E noi che pensavamo che fossero futuristi!

(da Indymedia ER) Ieri pomeriggio una cinquantina di antifascisti hanno cacciato i militanti di CasaPound Parma dalla festa del quartiere Montanara. CasaPound aveva chiesto agli organizzatori della festa di poter montare un proprio banchetto. Di fronte al rifiuto del comitato organizzatore, CP ha deciso di rivolgersi alla Questura, che ha incredibilmente autorizzato il banchetto. CP si è così presentata ieri pomeriggio convinta di potere allestire il suo banchetto, ma una cinquantina di persone, prevalentemente residenti del quartiere compreso il presidente della circoscrizione, hanno di fatto cacciato i neofascisti dalla strada, costringendoli a rintanarsi nella loro sede.

NESSUNA AGIBILITÀ AI FASCISTI!
CHIUDERE CASAPOUND!

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[BO] Uno strano candidato al Quartiere Santo Stefano


Riceviamo dal c.s. TPO e pubblichiamo questo comunicato relativo alla candidatura del vicepresidente leghista dell’Associazione Edera – il salotto culturale delle diverse «anime» dell’estrema destra bolognese – il cui stile consiste nel mimetismo politico e nella dissimulazione verbale: contenuti ultranazionalisti, razzisti e neonazisti espressi con buona educazione e con forbiti giri di frase.

Un bel repertorio, non c’è che dire, quello di questa Associazione: apologia dell’eugenetica, «autodifesa etnica totale», «rivoluzione nazionale», fantasiosi complotti «usurai» della «finanza mondialista», fedeltà alla Repubblica di Salò, antiamericanismo, «euflazione», ecc. Sull’Associazione Edera vedi 1, 2, 3, 4, 5.

Cosa valgano poi tutti questi «civismi» e «regionalismi», lo ha chiarito recentemente il leghista Mario Borghezio: «Il regionalismo è solo una copertura», ha dichiarato, «sotto noi siamo sempre i fascisti di un tempo».

Alla destra di nessun centro. Uno strano candidato al Quartiere Santo Stefano

Casa Pound è un’organizzazione fascista, Cazzola è il candidato sindaco del PdL, (candidata) espressione locale del pessimo governo nazionale. Nel mezzo la nota “vietata ricostruzione per Partito Fascista” che li separa. O che dovrebbe separarli, perché il condizionale è obbligato quando si parla di rappresentanza, voti, ammucchiate elettorali.

Uno dei più importanti leader dell’Associazione Edera, Francesco Bevilacqua Ariosti, è nella liste dei candidati PdL ‘Cazzola Sindaco’ al Quartiere Santo Stefano.

Associazione Edera (http://www.associazioneedera.org/home.htm) è una associazione molto particolare antimondialista, che ritiene ‘stirpe il popolo italiano’, che linka i siti della RSI, nonché la forma legale che ha richiesto la disponibilità di sale pubbliche per Casa Pound.

Bevilacqua Ariosti è anche il curatore del libro ‘Euflazione’, presentato il 23 maggio in Sala del Baraccano da Mazzanti in promozione con Casa Pound.

Perchè l’Associazione Edera trova spazio nelle liste del PdL? È una ‘svista’ o una scelta politica che prelude ad un sodalizio programmatico tra PdL e movimenti di destra estrema?

TPO

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[BO] Sciopero della fame al CIE di via Mattei


Riceviamo e rilanciamo le notizie drammatiche provenienti dal lager – anche il premier li ha chiamati così – bolognese di via Mattei. Oggi i CIE sono zone temporaneamente totalitarie, una sperimentazione “in vitro” di quella crudeltà e ipocrisia che sono alla base di ogni stato autoritario e razzista.

Domenica 24 maggio gli immigrati rinchiusi nel CIE di Bologna hanno fatto sapere che all’interno continuano le proteste. La situazione è molto calda: in una quindicina sono in sciopero della fame e alcuni detenuti continuano a tagliarsi e a ingoiare oggetti.

Invitiamo tutt* a chiamare il CIE chiedendo delucidazioni. Si sa come girino le cose all’interno di questi centri, l’importante è quindi che siano sommersi di telefonate:

CIE di via Mattei (Bologna)
TEL: 051 6027521
FAX: 051 531344

Martedì 26 maggio dalle 17.30 si terrà un presidio sotto le mura del CIE di via Mattei in solidarietà con i migranti in lotta.

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[BO] 28 maggio: rischio aggressioni fasciste


Concerto della lista comunista, rischio aggressioni fasciste
Intanto Forlani (PD) denuncia: «Neofascisti nella lista di Cazzola».
(da zic.it)

Rifondazione e i Comunisti Italiani chiamano Zulu, Cisko e la Banda Bassotti in Piazza Maggiore. Ma due ore prima, a pochi metri, è previsto un comizio dei neonazisti di Forza Nuova. In passato i casi di violenza fascista nei confronti di chi va o torna da simili concerti non sono stati pochi. Su Indymedia appare l’appello anonimo «ad una diffusa presenza antifascista». Il 5 giugno sarà invece CasaPound a scendere in piazza.
25 maggio 2009

Mentre fervono i preparativi per il Festival Sociale delle Culture Antifasciste, al via venerdì prossimo, inizia la penultima settimana di campagna elettorale, e si annuncia tesa. Continue reading

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[BO] Svastica su monumento partigiano


(Ansa) Deturpato con una svastica il monumento dedicato alla partigiana Delcisa “Tosca” Gallarani (1905-1944) nell’omonimo giardino del quartiere Reno, periferia di Bologna. Vedi anche Marginalia.

Sempre nel quartiere Reno anche il Circolo Iqbal Masih è stato “omaggiato” di una bella svastica nella notte di sabato 23 maggio. Né va dimenticato che il 18 gennaio 2009, nello stesso quartiere, minacce e svastiche furono la premessa di un attentato contro alcuni negozi gestiti da egiziani.

Nell’ultimo anno numerosi sono stati gli sfregi contro la memoria della Resistenza partigiana. Questa mania dei neofascisti era quasi ignota a Bologna fino al settembre 2007 quando le due statue bronzee collocate presso Porta Lame, il Partigiano e la Partigiana, subirono uno sfregio “futurista”…

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CasaPound ieri in Sala dell’Angelo, Forlani ci risponde

Ieri sera si è tenuto alla Sala dell’Angelo la presentazione di un libro sull’Euflazione, iniziativa inizialmente prevista da CasaPound nel Kulturbahn di via Zanolini (di cui hanno però i capetti dell’associazione neofascista hanno perso la cogestione). Avevamo scritto al Presidente di Quartiere Andrea Forlani (PD) chiedendo conto della concessione di una sala comunale a questi soggetti: ieri è stata inviata alla stampa la sua risposta, che pubblichiamo di seguito

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