contro la propaganda eugenetica

Il 21 aprile 2007, giorno della liberazione di Bologna dal nazifascismo, si è tenuta alla Sala dell’Angelo una conferenza d’ispirazione neonazista sull’eugenetica e le biotecnologie, dal titolo “Biotecnologie: peccato d’orgoglio o volontà di potenza? OGM, etnicità, eugenismo, genetica delle popolazioni”.

In questa occasione tal Stefano Vaj ha presentato il suo libro “Biopolitica. Il nuovo paradigma”, la cui dottrina generale può riassumersi con queste parole dell’autore stesso: «l’antropologia ispirata al nazionalsocialismo mira da un lato all’identificazione (e al tempo stesso promozione) di caratteristiche biologiche assunte come “superiori” o “desiderabili” o “identificanti” all’interno di una prospettiva etnoculturale e popolare ben definita, e del tutto relativa; dall’altro alla loro difesa, ed affermazione concorrenziale, rispetto alle altre macrorazze» (come si legge nell’edizione web: www.biopolitica.it).

È un discorso che mescola dati scientifici falsanti o decontestualizzati, elementi di razzismo, romanzi di fantascienza, film, una sociologia impressionistica, secondo un’evidente volontà manipolatoria. A esempio di tale rigore scientifico valga la seguente citazione: «Ancora negli anni novanta, le tre protagoniste ebree (Diane Keaton, Bette Midler e Goldie Hawn) de “Il club delle prime mogli” (USA 1999), commedia brillante diretta da un regista ebreo, sono tutte e tre bionde – o tinte di biondo, il che come indicazione di preferenza estetica è ancora più significativa».

Quale esempio della sensibilità e della gioia di vivere di questo triste individuo basti questa citazione: «le tecniche in questione sono applicabili anche con riguardo alla riproduzione animale, né è necessario che in tali uteri siano prodotti embrioni interi, essendo perfettamente possibile attraverso la manipolazione genica inibire la crescita di tutte le parti del corpo tranne quella che si desidera far crescere (affiancata naturalmente ad un sistema circolatorio e a un “cuore”, naturale o meccanico), ad esempio un prosciutto di Parma o un filetto di bue o un “clone” del pancreas del paziente diabetico».

Invitiamo pertanto tutti a scrivere un messaggio di protesta al presidente del Quartiere Santo Stefano, dott. Andrea Forlani, per aver concesso una sala pubblica a un’iniziativa non solo volta a mistificare gli orizzonti attuali della ricerca scientifica, ma anche ignobile, razzista e offensiva verso tutti coloro che sono morti per sconfiggere la barbarie nazifascista.

indirizzo: Quartiere S.Stefano, Via S.Stefano 119, 40125 Bologna

                                 mail: PresidenteQSStefano@comune.bologna.it  

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6 Responses to contro la propaganda eugenetica

  1. Economo Educato says:

    Grazie per le informazioni su questo rigurgito razzista truccato da veri finti titoli accademici.
    Però stavo per scrivere al presidente del quartiere S.Stefano, ma mi è tornato in mente che quakche giorno fa avevo letto che è il DS che si offre per intitolare una strada a RAMELLI (proposta Raisi di AN, sponsor Cofferati). Non vorrei sprecare un francobollo. E nemmeno scrivere parolacce…

  2. Laura says:

    Professionalmente parlando (da biochimico), l’autore mi sembra solo un poveraccio in cerca di pubblicità, con una cultura scientifica superficiale e raffazzonata: un mix di demagogia, sessismo, razzismo, voglia di scandalizzare, strafalcioni, sofismi, metodologia balorda, lunghe citazioni da ricercatori più e meno seri. Quantunque sia evidente la matrice nazistoide del suo discorso (la biologizzazione di dati sociali e culturali secondo lo schema discriminante idioti/ intelligenti – il rifiuto categorico di principi egualitari – il rifiuto del valore della libertà individuale – e anzitutto della libertà femminile, per cui l’aborto dovrebbe divenire un “dovere” eugenetico imposto e non una libera scelta della donna), ecco, meno ve ne occupate meglio è. Simili fandonie non hanno nessuna possibilità di essere prese sul serio, contrariamente a quelle delle gerarchie ecclesiastiche. E oggi le emergenze sono altre, e anzitutto dire/fare qualcosa in positivo

  3. lev says:

    cerchiamo di essere seri,altro che genetica!!!!…Nell’ultimo anno abbiamo avuto continui sgomberi….e noi che facciamo?Dissertiamo sulle biotcnologie!!!! SERIETA!!!

  4. stefano vaj says:

    Ma dato che online il libro ve lo siete sfogliato, dove trovate l’opinione che una razza sarebbe superiore ad un’altra?

    D’altronde, se il fatto di riportare opinioni nazionalsocialiste o fasciste significa automaticamente condividerle, questo sito sarebbe il primo della lista, data la materia di cui si occupa.

    Quali sarebbero poi le illazioni degne di indignazione? Tutti i dati riportati sono tratti dalla letteratura scientifica in argomento disponibile in rete, e debitamente linkati alla fonte. Possono piacere o non piacere,essere attendibili o meno, ma la tesi che sarebbe meglio non conoscerli mi pare bizzarra e molto cattolica…

    O siete per caso anche contro l’aborto e la procreazione assistita e la diagnosi prenatale?

  5. MASSIMO A. says:

    Premesso che io sono di destra, vi ringrazio x l’informazione circa questo libro che non conoscevo, a me sembra che quel signore abbia le idee non molto chiare, mi sembra un mix di affermazioni scientificamente molto discutibili e autori et opere decontestualizzate. Trovo sconcertante che trovino ascolto, il didattito scientifico è ormai andato oltre certe affermazioni che mi lasciano allibito. Io ho svolto attività di ricerca in Genetica Comportamentale Sperimentale, ma questa è una disciplina scientifica seria, certe illazioni non hanno nulla a che spartire con la Scienza. Fate bene ad indignarvi x l’accaduto. Vi darei volentieri i miei dati personali, perchè, pur essendo io di destra, mi sembrate persone seri. Ma purtroppo in Rete gira una “fauna” molto pericolosa.

  6. Sergio says:

    A tutti i filosofi della razza superiore:Leggetevi la livella di totò,forse,ma ho dei dubbi,capirete che la terra vale piu’ di voi.Perchè?Perchè gli elementi che la compongono,la terra,obbediscono a Dio voi no,voi Lo negate poichè vi siete venduti alle tenebre,ciò che seminate raccoglierete e il sangue innocente che avete sparso in nome della razza superiore ricadrà,con terrore,su voi fino alla terza generazione vostra se non vi pentirete .Cosi’ è scritto e cosi’ sarà.Sergio.

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