ANTIFASCISTI, PARTIGIANI, COMPAGNI, CITTADINI
Giornata di informazione, storia e musica antifascista
Domenica 28 settembre
Piazza dell’Unità – dalle ore 16
Dopo l’omicidio a Verona di Nicola Tommasoli, aumentano le aggressioni di stampo fascista. Sono avvenute 28 aggressioni soltanto negli ultimi 4 mesi, mentre sono 90 in totale gli episodi (tra aggressioni e atti vandalici) dall’inizio dell’anno. Non cambiano gli obiettivi dei neofascisti: immigrati, omosessuali e compagni; né le modalità che li contraddistinguono: agguati, lame e vigliacche aggressioni alle spalle.
Domenica in piazza dell’Unità a Bologna, promuoviamo una giornata ANTIFASCISTA con racconti, parole, suoni e canti per fare luce e chiarezza sulle losche trame di una cultura e un agire fascista che sta dilagando nelle nostre comunità, per ripercorrere le storie di resistenza degli Arditi del popolo che spontaneamente si sollevarono per impedire l’avanzata fascista, difendendo la propria dignità e libertà.
La critica mi sembra un po’ ingenerosa. Il testo è ultrasintetico. Omosessuale è chi ama persone del proprio genere sessuale (gay e lesbiche). E, se non sbaglio, una compagna lesbica ha parlato in piazza.
Antifascisti, partigiani, compagni, cittadini … potrei forse rilevare qualche neutro di troppo, ma lascio correre. Non posso lasciar correre invece laddove affermate che gli obiettivi degli attacchi neofascisti sono immigrati, omosessuali e compagni, dimenticando donne e lesbiche. E’ intollerabile dopo le innumerevoli aggressioni di chiara matrice fascista a donne e lesbiche, e tra queste i cosiddetti “stupri punitivi”.
Come antifascista non posso che essere felice di iniziative di questo tipo, ma simili smemoratezze sono francamente intollerabili