Due giorni antifa a Faenza


“CIAO BELLA”
DUE GIORNI CONTRO FASCISMI E REPRESSIONE

VENERDÌ 7 e SABATO 8 NOVEMBRE 2008
c/o C.S.A. CAPOLINEA – FAENZA

“… era poco più che un bambino. Teneva in spalla la fisarmonica come un guerriero tiene in spalla il kalashnikov. Forse aveva voglia di ucciderci tutti, con le nostre facce da cittadini di serie A, da bravi studenti, da consolidati borghesi.”

VENERDÌ 7/11

In prima serata (20.30 circa) …proiezioni:
A Forza di Essere Vento. Lo sterminio nazista degli “zingari” (2005)
La colonna senza fine. L’odissea dei rom rumeni di Craiova a Bologna dal 2002 ai giorni nostri (2008)
A seguire… concerti di musica dal sud (est…) del mondo con:
LECHAIM ENSEMBLE
FABIO CIMATTI TRIO

SABATO 8/11

Dal tardo pomeriggio… (ore 17.00 circa)
ASSEMBLEA APERTA: confronto/dibattito sull’attuale deriva razzista e xenofoba

Sentiamo forte l’esigenza di creare un momento di discussione partendo da un confronto sulla preoccupante ondata repressiva istituzionale che si sta prepotentemente abbattendo su rom e migranti in genere. Contro ogni forma di ipocrita “integrazione” istituzionale e contro ogni tentativo di DISintegrazione della diversità etnica e culturale, creiamo un momento di incontro, quantomeno concreto, per ritrovarsi assieme nella speranza che possano svilupparsi spunti di riflessione e di azione sul territorio.

Ore 21.30 circa: rappresentazione teatrale Compagnia BRIACABANDA in
LA BANDA CORBARI – Iris e Silvio storie di vite partigiane

“… È la notte tra il 17 e il 18 agosto 1944… piove… c’è il presentimento di qualcosa che deve accadere… si parla di un tradimento… chi ha detto ai fascisti dove si nasconde Corbari? Iris è immobilizzata, si è ferita ad una gamba alcuni giorni prima maneggiando un mitra. Sono le prime luci dell’alba quando i fascisti partiti da Castrocaro giungono nell’aia di Ca’ Cornio. È proprio Maria, la sorella di Silvio ad accorgersi, della presenza dei fascisti… Esce dal granaio, dove stava dormendo insieme ad altre ragazze, appartenenti alla famiglia di Pompignoli… e così, mezza nuda, cerca di raggiungere la casa dove Silvio e Iris stavano dormendo… ma un tedesco la raggiunge e le chiede dov’è Corbari… Maria urla: “Silvio, scappa scappa… ci sono i fascisti”… Silvio, dalla casa, le grida… “scappa Maria… scappa…”

A seguire
LIMONCHIKI concerto folk etnico
e…
disco trash con Jeanluk dj resident… o quasi…

Durante la due giorni: proiezioni no stop di video e filmati sul popolo tzigano, infoshop e banchetti informativi, Banchetto dell’Evasione: supporta la biblioteca dell’evasione portandoci libri/riviste/fumetti e cerca nel banchetto ciò che ti interessa (rigorosamente a offerta libera!), CIBO per tutti!!

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