Mentre continua la «propaganda razziale» del ministro Maroni…
ecco che la Cassazione dà piena legittimità al razzismo di stato. D’ora in poi, la falsa generalizzazione secondo cui “se un Rom ruba, tutti i Rom sono ladri” non è più un ragionamento da bar leghista, ma un pronunciamento ufficiale della burocrazia dello Stato.
Anche l’Associazione Nazionale Magistrati non è da meno. Sul sito dell’ANM, per sensibilizzare i cittadini contro il provvedimento del governo sulla sospensione dei processi, si fanno alcuni esempi dei processi che verranno sospesi…
Su cinque esempi di processi che verranno sospesi, tre riguardano reati commessi da cittadini stranieri, e precisamente: 1) “uno straniero irregolare che violenta una ragazza alla fermata del tram”; 2) “due zingarelle che rapiscono un bambino” [tipico stereotipo razzista: nessun caso simile è giuridicamente documentato]; 3) “uno straniero ubriaco al volante di un’auto rubata che investe tre pedoni sulle strisce”. Per l’ANM è normale immaginare il “delinquente” come straniero, clandestino, zingaro.
Intanto, inizia la schedatura dei rom nelle scuole milanesi…
Oggi, il Consiglio dei Ministri del 25/07/2008 ha approvato, su proposta del Ministro dell’Interno, Roberto Maroni, l’estensione all’intero territorio nazionale della dichiarazione dello stato di emergenza per il persistente ed eccezionale afflusso di cittadini extracomunitari, al fine di potenziare le attività di contrasto e di gestione del fenomeno.
http://www.governo.it/…C10558%2C11459&pg_c=2