BOLOGNA, 26 MAGGIO 2008. Una protesta contro l’amministrazione messa a segno la notte scorsa dall’associazione Casapound Italia, emanazione di un gruppo vicino a La Destra fondato a inizio maggio e che terrà il primo raduno a Roma dal 19 al 22 giugno. I militanti hanno ‘incappucciato’ con sacchi della spazzatura un numero imprecisato di parcometri, “un’azione – così la definisce in una nota – contro uno dei tanti simboli dell’usura legalizzata di questa città”.
Qui, tanto per cambiare, promettono “panico”…
Frattanto, il fascista Giorgio Almirante, fucilatore di partigiani, teorico della “difesa della razza”, viene proposto come “modello da seguire”: Mentre proseguono gli assalti squadristi, a Roma il sindaco Alemanno vorrebbe intitolare una strada ad Almirante, e c’è chi, a buon diritto, propone di chiamarla Via Giorgio Almirante, terrorista.