La mobilitazione continua!
Venerdì notte, dopo il corteo degli studenti, al polo artistico occupato hanno fatto irruzione un gruppo di fascisti che, armati di spranghe e bottiglie, hanno picchiato due ragazzi che erano dentro la scuola e danneggiato la struttura e alcuni oggetti. Ai due studenti va la solidarietà degli studenti di tutta Bologna, e sentiamo il bisogno di reagire a questa situazione inaccettabile. Non è la prima né l’ultima volta che accadono episodi del genere. Anche l'anno scorso, all'occupazione del Righi e del Minghetti, gruppi di fascisti si erano presentati davanti alle scuole. Senza contare le innumerevoli minacce verbali, i pestaggi e le azioni xenofobe, molestie ai danni di omosessuali, che nella nostra città si susseguono da tempo.
Questa aggressione rappresenta un chiaro attacco e un'intimidazione alla mobilitazione di noi studenti, all'organizzazione che ci siamo dati e al nostro comune progetto di rivendicazioni. Il pestaggio di ragazzi che erano direttamente impegnati nell'atto di protesta, nell'occupazione, è voler minare tutto ciò che con impegno e fatica stiamo creando, è colpire l'intera popolazione studentesca che si sta mobilitando per contrastare leggi ingiuste e per risolvere in prima persona i propri problemi.
Noi non ci fermeremo. Le nostre rivendicazioni le abbiamo portate alla Provincia, gliele riporteremo se sarà necessario, e se non sarà sufficiente le porteremo direttamente al ministero.
Ma ora è necessario rispondere con forza, per dimostrare che noi non ci faremo intimidire, che non abbiamo paura di manifestare. Al terrore rispondiamo con un corteo. All'azione vigliacca di pochi, opponiamo il coraggio e il bisogno di far sentire a tutti le nostre idee. Ai loro schifosi ideali opponiamo il nostro antifascismo!
Venerdì 19 ottobre concentramento in piazza nettuno alle 14:30
corteo antifascista bologna
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