ASSEMBLEA ANTIFASCISTA c/o ATLANTIDE DI p.ta S.STEFANO

ASSEMBLE ANTIFASCISTA

c/o ATLANTIDE

 Viviamo in una società in cui i legami di solidarietà umana sono
sempre più rari, deboli, spezzati. Mentre mezzi di comunicazione e
pubblici poteri, attraverso la retorica della sicurezza, diffondono
paura e terrore verso ogni cosa che appaia diversa dal mito della
normalità, le periferie assumono l’aspetto di ghetti, diverse culture
e provenienze vengono separate da muri di ostilità e diffidenza,
sembra che non possano esistere rapporti umani se non
attraverso il denaro e il culto della merce.


E’ in questa disumanizzazione della società che trovano spazio la
discriminazione razziale, il sessismo, la violenza di genere, la
brutalità delle polizie, l’intolleranza delle gerarchie cattoliche.


Che si manifesti o meno nelle tristi marcette delle formazioni che
oggi si dichiarano neofasciste o neonaziste e nelle vili aggressioni
dei loro militanti, per noi questo è FASCISMO, più subdolo e
meno visibile ma non meno pericoloso di quello al potere nel
ventennio di Mussolini.


Crediamo perciò che per combatterlo sia necessario erodere il
tessuto di diffidenza da cui esso trae la sua forza, riallacciare
l’umana solidarietà creando momenti di comunicazione e socialità
libera dalla dittatura del commercio nei quartieri periferici.
Cominceremo tornando al Pilastro, dove il 22 dicembre Forza
Nuova ha tenuto il suo squallido presidio.


Invitiamo tutt* a costruire con noi un calendario di iniziative in varie
piazze e snodi della città in cui viviamo, perché quella che sta per
iniziare sia a Bologna una primavera antifascista.

GIOVEDì 21/2 ORE 21

P.zza di P.ta S.Stefano

scarica il volantino:

antifa21-02-08.odt

antifa21-02-08.pdf

Posted in Comunicati, Generale | Comments Off on ASSEMBLEA ANTIFASCISTA c/o ATLANTIDE DI p.ta S.STEFANO

Pesaro: manifestazione antifascista e presidio

Dopo l’aggressione neofascista avvenuta nella notte tra il 26 e il 27 gennaio all’esterno del Centro Sociale Oltrefrontiera, l’Assemblea Antifascista, riunitasi a Pesaro sabato 2 febbraio, invita tutti gli antifascisti a partecipare alle due iniziative in programma per SABATO 9 FEBBRAIO 2008 a Pesaro e Fano.

– a Pesaro, manifestazione antifascista indetta dal Centro Sociale Oltrefrontiera, con appuntamento in Via Leoncavallo alle ore 15, da cui partirà un corteo che si concluderà con un presidio in Piazza del Popolo.


– a Fano, presidio antifascista davanti alla sede di Alternativa Libertaria in Via da Serravalle 16, con appuntamento alle ore 17.

Assemblea Antifascista (Pesaro)
http://www.anarkismo.net/newswire.php?story_id=7424

Posted in Generale | Comments Off on Pesaro: manifestazione antifascista e presidio

4 febbraio 2008


[Bologna] Stamattina davanti a molte scuole, su molti muri e in altre parti della città sono apparsi manifesti di Radio Bandiera Nera. La radio fascista che con i suoi quattro ascoltatori cerca di offuscare le menti con le loro cazzate nostalgiche.

http://emiliaromagna.indymedia.org/node/1298

Posted in Fascisti a Bologna e dintorni | Comments Off on 4 febbraio 2008

Firenze, 25 gennaio 2008

Firenze. Una dozzina di militanti di Azione Giovani aggredisce cinque studenti medi antifascisti.

http://sap.noblogs.org/post/2008/02/02/comunicato-stampa-sulle-aggressioni-al-liceo-pascoli-e-michelangiolo

Nonostante le intimidazioni gli studenti manifestano in corteo:

http://sap.noblogs.org/post/2008/02/05/digos-al-pascoli-le-minacce-non-funzionano-antifascisti-e-in-corteo

Posted in Fascisti a Bologna e dintorni | Comments Off on Firenze, 25 gennaio 2008

10 febbraio, Giornata del “ricordo”

FOIBE: la verità.

Contro il revisionismo storico

Milano – Sesto San Giovanni,  9 febbraio 2008

Il prossimo 9 febbraio 2008 si terrà a Milano – Sesto San Giovanni, presso la sala teatro della biblioteca comunale, Villa Visconti d’Aragona, via Dante 6, il convegno “Foibe: la verità. Contro il revisionismo storico”.

In questi anni il revisionismo (da destra a “sinistra”) ha fatto carte false pur di deformare, falsificare e cancellare la storia. Nel nome della “pacificazione” e della costruzione di un’artificiosa “memoria condivisa” viene condotta una campagna di stravolgimento della verità storica, tesa alla sistematica assoluzione del fascismo e alla denigrazione di chi lo ha realmente combattuto – in particolare dei comunisti, che ebbero un ruolo fondamentale nell’antifascismo e nella Resistenza – arrivando alla vergogna di mettere sullo stesso piano nazi-fascisti ed antifascisti, repubblichini e partigiani, combattenti per la libertà ed oppressori o, peggio ancora, presentando i carnefici come vittime e martiri e i perseguitati come aggressori.

Con l’istituzione della “Giornata del Ricordo” del 10 febbraio, questa campagna ha avuto anche il suo appuntamento ufficiale in cui i cosiddetti “infoibati” vengono presentati come martiri “solo perché italiani”. Si tenta cinicamente di sfruttare il sentimento d’appartenenza nazionale per riproporre l’infame connubio tra fascismo e Italia e una visione nazionalista e sciovinista della storia e della realtà. Il tutto con l’avallo della massima carica dello Stato, che non solo ha straparlato di barbarie ed espansionismo slavo nel definire il movimento partigiano sul confine orientale (che, vogliamo ribadire, fu italiano, sloveno e croato), ma ha anche concesso medaglie ai familiari dei presunti “martiri dell’italianità”, tra cui, ad esempio, Vincenzo Serrentino, giustiziato dopo regolare processo in quanto criminale di guerra ricercato dalle Nazioni Unite.

Informazioni e materiali su http://www.laltralombardia.it/antifa.html

Posted in Generale | Comments Off on 10 febbraio, Giornata del “ricordo”

Pistoia, 2 febbraio

Anche a Pistoia da vari mesi si sono moltiplicati i manifesti inneggianti al fascismo, le ronde squadriste, le aggressioni contro gay e lesbiche.

Sabato 2 febbraio alle 16.30, a Pistoia la Fiamma Tricolore organizzerà un incontro sul mutuo sociale. All’iniziativa sarà presente Luca Romagnoli (parlamentare europeo e segretario nazionale della Fiamma Tricolore) e interverranno Simone Di Stefano (presidente di Casa Pound, centro sociale romano) e Maurizio Nucci (coordinatore regionale Fiamma Tricolore).

Dopo le violenze, la propaganda “sociale”! Ed è già una provocazione che l’incontro sia previsto nella sede della Provincia, in una sala intitolata ad un comandante partigiano. Ma a Pistoia come altrove, sempre più i neofascisti tentano di rialzare la testa, trovando appoggio nei giornali e nelle “istituzioni democratiche”.

Nei piani della Fiamma Tricolore vi è l’idea di usare come testa di ponte Pistoia per la “conquista” della Toscana. Non è un caso che all’iniziativa dei neofascisti abbiano già dato l’adesione molte federazioni regionali e molti singoli della Fiamma Tricolore. È necessario dare una risposta forte, c’è bisogno che tutto l’antifascismo toscano si mobiliti contro chi fomenta una cultura dell’odio, autoritaria, razzista e sessista.

A partire dalle ore 14 è prevista una presenza a Pistoia per contestare l’iniziativa.

http://www.senzasoste.it/neofascismo/pistoia-la-provincia-d-una-sala-intitolata-a-un-partigiano-per-uniniziativa-di-fiamma-tric-4.html

http://toscana.indymedia.org/article/2343

Posted in Generale | Comments Off on Pistoia, 2 febbraio

21 gennaio 2008

http://www.zic.it/zic/articles/art_2118.html

Presi di mira due Giovani Comunisti
Tentata aggressione fascista
Domenica sera in via Azzo Gardino: “ti conosco”, e caccia il coltello.
21 gennaio 2008 – nca Malabocca

Loro, kefiah al collo, stavano andando a teatro per vedere lo
spettacolo di Ascanio Celestini; lui, croci celtiche sul giubbino e
coltello in mano, ha cercato di aggredirli inseguendoli per le vie del
centro. E’ successo domenica 20 gennaio, intorno alle 18. L’aggressore
ha incontrato i due (un ragazzo e una ragazza, militanti dei Giovani
Comunisti) in via Azzo Gardino, e urlando “io ti conosco” ha subito
estratto il coltello. La coppia è riuscita ad allontanarsi e ad
entrare in un locale pubblico, sfuggendo all’aggressione (Acabnews).

Posted in Fascisti a Bologna e dintorni | Comments Off on 21 gennaio 2008

19 gennaio 2008: manifestazione antifascista a Torino

Attenzione: aggiornate informazioni sui pullman – leggere più in basso


A TORINO!

Oggi viviamo un’epoca di fantasmi e di paure. Ognuno sente di abitare un mondo sempre più povero di prospettive, di giustizia e di futuro. Mentre la nostra dovrebbe essere una “repubblica fondata sul lavoro”, è sotto gli occhi di tutti l’impoverimento continuo dei salari, il ricatto del precariato, la privatizzazione dei servizi, l’inquinamento ambientale, la militarizzazione della società, l’incremento costante delle morti sul lavoro. Così, per nascondere i veri problemi economici e sociali, le istituzioni fanno a gara nel promuovere una presunta “emergenza sicurezza” al rango di priorità assoluta dell’azione pubblica, alimentando una “guerra fra poveri” fatta di disinformazione, pregiudizi, xenofobia, razzismo, sessismo.

 

Proprio il clima di allarme sociale fomentato da politici, sindaci, giudici e giornalisti ha offerto nuova agibilità a gruppi e partiti neofascisti che rivendicano apertamente e praticamente l’eredità autoritaria, squadrista, razzista, omofoba e sessista del Fascismo. Oggi i neofascisti di “Forza Nuova” e di “Fiamma tricolore” cavalcano l’intolleranza verso ogni migrante, verso i suoi costumi, la sua cultura, ciò in cui crede. Soffiano sul fuoco dell’odio verso chiunque appaia straniero o “diverso”. E sempre più i neofascisti si distinguono per assalti violenti ai campi rom, ai centri sociali, ai migranti, ai gay, ai militanti di sinistra o a chiunque non pare “allineato”.

 

Chi si oppone a questa deriva autoritaria e xenofoba, chi cerca di contrastare questa martellante campagna d’odio, chi si mobilita per riaffermare i valori della libertà, della solidarietà e dell’uguaglianza oggi si trova di fronte anche alla crescente brutalità poliziesca nel gestire le “emergenze” sociali. E se a ciò si aggiunge l’uso capzioso e intimidatorio delle leggi per reprimere ogni moto di denuncia e di protesta, le imputazioni pretestuose, i ricatti giuridici, le pene esorbitanti, si vede bene come si stia espandendo in Italia una graduale fascistizzazione dello stato, contro l’idea stessa di una società aperta e plurale.

 

Approfittando di questa stagione politica, anche la Chiesa Cattolica ha ritrovato in questi anni la propria vocazione più schiettamente reazionaria con continue ingerenze delle gerarchie vaticane negli ambiti più diversi della vita sociale. Ogni fascismo ha bisogno infatti di costruire un modello unico di vita, un’identità normativa valida per tutti, un senso chiuso e sacrale della tradizione. E oggi la Chiesa Cattolica fa proprio questo: offre pretesti “spirituali” per reprimere chi esercita la propria libertà.

 

Noi non crediamo ai fantasmi e riteniamo che si debba guardare ai dati di fatto. In Italia i profitti degli industriali aumentano di anno in anno, il potere d’acquisto dei salari si riduce, la criminalità è in calo, le violenze sulle donne avvengono soprattutto in famiglia, la maggior parte degli immigrati è sfruttata per un tozzo di pane, ogni giorno tre persone muoiono sul posto di lavoro…

 

Bologna è un laboratorio nazionale del delirio ipersecuritario: le piazze sono ormai un parcheggio per le camionette di polizia e carabinieri; si sgomberano senza sosta le case occupate, gli spazi sociali e gli alloggi di fortuna dei migranti; abbiamo il record di espulsioni di cittadini rumeni; i neofascisti sfilano contro la moschea e aggrediscono gli studenti nelle scuole occupate; il CPT è stato definito da una commissione ministeriale il peggiore d’Italia; Bologna è la città delle multe per bestemmia e delle messe riparatrici contro chi parla di libertà sessuale, degli arresti per chi scrive sui muri o si oppone a un ricovero coatto. Per questo invitiamo ad andare il 19 gennaio alla manifestazione di Torino.

 

Perché è ora di dire basta alla pantomima autoritaria di uno stato e di amministrazioni locali sempre più incapaci di garantire una minima serenità sociale. Come hanno scritto i compagni torinesi: “Servono spazi per dare volto a chi non l’ha, per raccontare le storie che nessuno racconta, per portare in piazza le vicende dei rom, degli antifascisti, i chi muore di lavoro, di chi lotta contro il Tav, di chi vuole tagliare le basi alla guerra, di chi crede che un mondo altro sia possibile e terribilmente urgente”. Anche noi crediamo che ciò sia necessario.

 

Lunedì 14 Gennaio ore 21

ASSEMBLEA PUBBLICA

presso la Sala Polivalente del Q.re San Vitale – Via Rimesse 113

(bus 14-38-39-89-99-206-237-257 o ferrovia suburbana per Budrio-Porto Maggiore – fermata Stazione Rimesse)

  

SABATO 19 GENNAIO

CORTEO A TORINO

concentramento ore 14 Piazza Castello

 

PULLMAN DA BOLOGNA 

stiamo autofinanziandoci parte per i pullman per arrivare a un prezzo a persona più basso possibile.
Partenza sabato ore 9.00 all’autostazione di Bologna (Piazza XX Settembre) –  al terminal 25.
Previsti passaggi a Modena
(ore 10.30 circa) e Parma (ore 11.30 circa).
Costo a/r max. 10 euro.
per info e prenotazioni: 3357277140 – sirwalter@libero.it


 

Assemblea Antifascista Permanente – Bologna
 

Posted in Generale | 1 Comment

Report presidio antifascista di sab.22/12

Circa un centinaio di compagni hanno partecipato al presidio antifascista,
ribadendo il carattere razzista e xenofobo dell’iniziativa di Forza
Nuova, con interventi in italiano, inglese e francese. Ingente lo
spiegamento di forze dell’ordine che hanno cercato, ma inutilmente, di
impedire il volantinaggio lungo via Pirandello. Vi è stata anche la
partecipazione di abitanti del quartiere, prevalentemente ragazzi. Numerosi
anche i giornalisti, fotografi e tv che hanno continuato a importunare e/o
intervistare i compagni presenti. Tuttavia le ragioni dell’antifascismo
oggi non fanno notizia o quasi, ma ciò poco ci importa.

Grazie alla convocazione di un presidio di protesta, Forza Nuova non ha
ottenuto di poter svolgere la prevista fiaccolata lungo le strade del
Pilastro ed è rimasta confinata in un angolo remoto, piantando le fiaccole
per terra e mangiando cornetti per commemorare una qualche antica vittoria
contro gli Ottomani. Una quarantina di militanti neofascisti ha ascoltato
il breve comizio di Correggiari, palesemente scontento perché nessun
residente del quartiere si è unito al loro raduno (come egli ha dichiarato
anche a “L’Unità”).

Come è emerso dalle chiacchiere nei volantinaggi, al Pilastro, che è un
quartiere con moltissimi immigrati, gli italiani non vedono tutti di buon
occhio la costruzione della moschea (“abbiamo paura”, sintetizzava una
signora), e vi sono anche alcuni giovani neonazi, ma tra gli adulti vi è
una diffusa ostilità al neofascismo, anche per il ricordo della strage del
Pilastro e dei fatti della Uno Bianca.
Poco dopo le 7 era tutto finito. Considerate le poche forze di un freddo
pomeriggio a ridosso delle feste, crediamo sia stato un buon risultato, che
incoraggia a tornare a proporre iniziative al Pilastro e cercare di
interagire con chi ci vive.

Posted in Comunicati, Fascisti a Bologna e dintorni, Generale | Comments Off on Report presidio antifascista di sab.22/12

Sabato FN al Pilastro, presidio antifascista in Via Pirandello

Ultimi Aggiornamenti 

Sab 22/12 ore 00.30
Il presidio di Forza Nuova, a cui è stato vietato dalle autorità di p.s. di sfilare in corteo, si terrà in Piazza Lipparini, a circa 800m da quello antifascista
(Mappa satellitare: presidio di FN nel punto "A", antifascisti nel punto "B")

Ven 21/12 ore 12.00
Il presidio antifascista è stato autorizzato dalla questura in corrispondenza del
circolo la Fattoria al civico 6 in Via Pirandello, circa 200 metri
prima (venendo da Via San Donato) del centro commerciale al civico 18 a cui fa riferimento l’appello

(Mappa satellitare: spostamento del concentramento antifascista)



In relazione all’annunciata manifestazione di Forza Nuova al q.re
Pilastro per sabato prossimo, l’Assemblea Antifascista Permanente,
riunitasi lunedì 17/12/07 all’Iqbal Masih, ha programmato per quella data un

PRESIDIO alle 16.30
in Via Pirandello

davanti al Centro Commerciale Pilastro (civico 18/B).


E’ stata data martedì comunicazione in questura.


E’ previsto un
appuntamento alle 15 in via S.Donato angolo via Andreini
(alla COOP – bus 20-60-88-93) per organizzarsi e raggiungere
insieme

con i mezzi pubblici il concentramento.


Tendenzialmente l’appuntamento delle 15 è confermato anche in caso
venisse vietato il presidio dalla autorità di p.s.
Le finalità del presidio sono assolutamente comunicative, analoghe a
quelle delle passate iniziative in Piazza dell’Unità. Ci sarà un
(piccolo) sound system, qualcosa da bere, ecc ecc.
l’obiettivo è interagire il più possibile con chi realmente, migrante o
"nativo" che sia, vive quotidianamente il quartiere.


– è possibile aderire al presidio scrivendo al seguente indirizzo mail
provvisorio:
aapbo-pilastro22dic@temporaryforwarding.com

Adesioni giunte alle 13.00 del 21/12:
Assemblea Antifascista Permanente, nca Malabocca, Rete dei Comunisti, Collettivo Radioboom, Vag61, Circolo Anarchico Camillo Berneri

segue il volantino che verrà distribuito prima e durante l’iniziativa, in italiano, francese, inglese e (NEW!) rumeno
Continue reading

Posted in Comunicati, Fascisti a Bologna e dintorni, Generale | Comments Off on Sabato FN al Pilastro, presidio antifascista in Via Pirandello