Riproduciamo il comunicato degli organizzatori della fiaccolata di protesta del mondo della scuola e dell’università che respinge l’adesione provocatoria dei neofascisti del Blocco studentesco e ribadisce il carattere antifascista della manifestazione.
Comunicato stampa
Una provocazione grave ed inaccettabile
Abbiamo appreso che l’organizzazione neofascista Blocco Studentesco (sezione giovanile di Casa Pound) ha dichiarato la propria presenza nella fiaccolata di martedì 17 indetta dal mondo della formazione di Bologna contro i tagli del governo e per ricordare Vito, il ragazzo morto un anno fa a Torino per un crollo strutturale del suo edificio scolastico.
Riteniamo questa adesione una grave ed inaccettabile provocazione: ricordiamo tutti e tutte i fatti di piazza Navona a Roma dell’Ottobre scorso, in cui gli autodefinitisi fascisti del nuovo millennio del Blocco Studentesco attaccarono con cinghiate e botte il corteo degli studenti medi ed estrassero dal loro camion decine di mazze avvolte nel tricolore contro gli studenti.
Il mondo della formazione e della cultura ha sempre avuto nel proprio dna gli anticorpi verso soggetti che fanno del razzismo, del nazionalismo e delle barbarie il proprio programma politico. Il mondo della scuola, dell’università, e della formazione, che si è riunito come inizio di un percorso comune e condiviso in assemblea venerdì scorso per la prima volta, non può accettare presenze contraddittorie con le proprie pratiche, valori e obiettivi.
Con questo comunicato esprimiamo con fermezza il rifiuto di condividere la piazza di martedì con i componenti neofascisti di Blocco Studentesco e dichiariamo che la loro eventuale presenza non sarà tollerata.
Gli/le organizzator* della fiaccolata cittadina di martedì 17 Novembre