Viviamo in una società in cui i legami di solidarietà umana sono sempre più rari, deboli, spezzati.
È nella disumanizzazione della società che trovano spazio discriminazione razziale, sessismo, violenza di genere, brutalità delle polizie, intolleranza delle gerarchie cattoliche.
Invitiamo tutt* a costruire con noi un calendario di iniziative in varie piazze e snodi della città in cui viviamo, perché quella che sta per iniziare sia a Bologna una primavera antifascista.
AL “CENTRO COMMERCIALE
ARTIGIANALE PILASTRO”
Via Pirandello 18/b
sabato 15 marzo ore 15
musica, socialità, giochi per i più piccoli
scarica il manifesto:
pdf: pilastro15-3-08-pdf
Segue il testo del volantino che verrà distribuito all’esterno del centro commerciale durante l’iniziativa
Lettera aperta agli abitanti del Pilastro
dall’ Assemblea Antifascista Permanente
Qualche mese fa un gruppo di estrema destra denominato Forza Nuova,
con la scusa di una opposizione alla costruzione della moschea, colse
l’occasione per partire con una crociata contro il diverso.
I contenuti fortemente razzisti di quella manifestazione ci spinsero
a prendere posizione e intervenire con una presenza pubblica che
denunciasse la natura di questo gruppo e dei loro slogan.
I neo fascisti di Forza Nuova cavalcando l’intolleranza verso ogni
migrante, si scagliano contro i loro costumi, la loro cultura, con
nostalgici richiami alla dittatura fascista, ma non solo: ogni
diversità viene condannata, ogni individuo che possa essere visto come
diverso viene attaccato anche fisicamente dai suoi militanti.
E non è tutto.
Sempre di più si nota come le forze politico-parlamentari di destra e centro
destra, non senza una malcelata complicità di quelle cosiddette riformiste,
diano manforte a questo clima di odio, celando una crescente
intolleranza dietro a motti quali la sicurezza, lo spirito nazionale,
il rispetto delle leggi.
In questo clima sociale si inserisce l’infame percorso dei fascisti di nuova
generazione, che rispolverati fasci littori celtiche e svastiche, cercano di
fare leva sui disagi reali, per creare odio, come se problemi quali la
disoccupazione, la mancanza di case e di altri diritti base possano dipendere
dal migrante, come se valori quali il rispetto e l’amore possano dipendere
dalle forme di inclinazione sessuale e culturale.
Ma sappiamo bene che così non è.
Anche perché il fascismo si combatte non solo difendendosi dalle
aggressioni, ma creando libere relazioni tra individui diversi,
combattendo l’idea di
omologazione culturale e sociale che è il seme infame dell’odio razziale,
cercando momenti in cui il confronto si trasforma in collaborazione e in cui
razzismo autoritarismo e sessismo non siano più i valori cardine della società.
Certo i disagi non si risolvono solo a parole, sappiamo che in un
quartiere come il Pilastro, che vive tensioni continue per quelle che
sembrano differenza insormontabili tra chi lo abita, non sarà un
pomeriggio di socializzazione a riallacciare l’umana solidarietà, ma
incrinare la spirale di intolleranza non può che essere un primo
importante passo.
Per questo ci rivolgiamo a chi abita al Pilastro, o che vive sulla
sua pelle il razzismo e il fascismo dei nostri tempi a non dare
NESSUNO SPAZIO AI FASCISTI NE’ NEL QUARTIERE NE’ DA NESSUN’ ALTRA PARTE
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dopo la giornata di socializzazione al Centro Commerciale Pilastro
verso la Primavera Antifascista
ASSEMBLEA
Lunedì 17 Marzo 2008 h21
presso il Circolo Iqbal Masih
Via della Barca 24/3
autobus 14 – notturno 61
fermata "Barca"
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ASSEMBLEA ANTIFASCISTA PERMANENTE—BOLOGNA
blog: http://assembleantifascistabologna.noblogs.org