Ecco Azione Universitaria…
Roma, 30 ott. – (Adnkronos) – “Scritte xenofobe e celtiche sui manifesti di un'iniziativa sui rom e sinti, organizzata dai collettivi universitari, ad opera di Azione Universitaria. Questa mattina all'università Roma3, facoltà di Scienze Politiche, ennesimo atto intimidatorio dei neo-fascisti di azione universitaria, organizzazione che fa riferimento ad An”. A dichiararlo è Nando Simeone, consigliere del Prc-sinistra critica, alla provincia di Roma che spiega ''come se non fosse abbastanza i soliti militanti di Azione Universitaria, hanno distrutto e staccato tutti i manifesti che promuovevano l'iniziativa, creando un clima di tensione all'interno della facoltà”.
“Poi si sono schierati davanti all'aula dove si sta svolgendo l'iniziativa insultando e provocando gli studenti e le studentesse del Collettivo – prosegue – I contenuti fascisti di Azione universitaria si sono esplicitati, poi, con l'affissione e la distribuzione di un volantino che invitava all'odio razziale verso i Rom. È inammissibile tollerare atti di questa gravità, che non solo sono espressione di antidemocraticità, ma vera e propria apologia del fascismo con la proliferazione e la diffusione, coatta, di idee razziste – aggiunge – Oltre alla responsabilità grave dei militanti di Azione Universitaria, va però anche denunciato l'immobilismo che riguarda le istituzioni universitarie ed il clima che il Comune di Roma ed il Pd alimentano in tutto il paese”.
“Prima con i Patti di Sicurezza, per Roma e poi firmato anche in altre città italiane, poi con le politiche di criminalizzazione dei Rom, trasformandoli nel capro espiatorio di ogni malumore (si pensi a quanto accaduto a S. Basilio e alle scritte 'Rom al Rogo' apparse in questi giorni sui muri nella zona di Ponte Marconi a Roma.) – conclude – La sinistra reagisca, perché questo spostamento a destra sta legittimando azioni intollerabili da parte di AN e del neo-fascismo''.