Ripubblichiamo dal sito del Coordinamento Migranti Bologna il programma della “Quarta giornata di festa per i diritti e la libertà dei migranti” che si svolgerà, come ogni anno, in Piazza dell’Unità. Una giornata non solo di festa, ma anche di protesta e di lotta contro il razzismo di stato, le discriminazioni lavorative e l’infamia del “pacchetto sicurezza” che – ancor prima dell’approvazione – ha già mostrato come funzionerà nella vicenda ignobile che ha vissuto nell’ospedale napoletano Fatebenefratelli una donna ivoriana.
Verso il 19 aprile, Giornata dei Migranti
Verso una grande manifestazione nazionale
Domenica 5 aprile, ore 16:00 – XM24 via Fioravanti 24, Bologna
assemblea organizzativa per la Giornata dei Migranti
La crisi non ci farà tacere!
Il razzismo non ci farà nascondere!
MIGRANTI E ITALIANI INSIEME
perché è il momento di decidere
DA CHE PARTE STARE!
Domenica 19 aprile
Piazza dell’Unità – Bologna
QUARTA GIORNATA DI FESTA
PER I DIRITTI E LA LIBERTÀ DEI MIGRANTI
A partire dalle 10.30, Torneo di Basket 2G “On the Move” La finale del torneo si svolgerà alle 15.
Per tutto il pomeriggio musica, spettacoli,
danze, suoni e sapori.
Alle 18, ASSEMBLEA PUBBLICA!
Lavoratori e lavoratrici, italiani e migranti, prenderanno parola
contro la crisi e il razzismo.
In serata ancora musica e video delle lotte dei migranti.Per il quarto anno consecutivo le lavoratrici e i lavoratori migranti di Bologna e provincia organizzano una grande giornata di festa. Il 19 aprile Piazza dell’Unità diventerà la piazza dei migranti. A partire dalle 10.30, sarà protagonista la seconda generazione, con il torneo di basket “On the move”. Il pomeriggio si aprirà alle 15 con la finale del torneo, e la festa proseguirà con musica, spettacoli, danze, suoni e sapori fino a sera. Quest’anno, però, sarà una giornata particolare. Perché sarà anche, e prima di tutto, una giornata di lotta.
Di fronte al peso della crisi, di fronte al razzismo istituzionale, oggi più che mai è necessario fare sentire la nostra voce. Noi migranti come tutti i lavoratori e le lavoratrici stiamo pagando un prezzo altissimo: licenziamenti, cassa integrazione, sospensione dal lavoro, mobilità ci stanno rubando il futuro, giorno dopo giorno. Per noi migranti questo significa anche correre il rischio di diventare clandestini e di essere espulsi. Per questo, il 19 aprile saremo protagonisti in piazza, a partire dalle 18, di una grande assemblea pubblica per lanciare il percorso che porterà a una grande manifestazione nazionale nella seconda metà di maggio, contro la legge Bossi-Fini, contro il “Pacchetto sicurezza” del governo e per affermare che non accettiamo il razzismo e le espulsioni come risposta alla crisi!