È uscita il 15 gennaio la circolare ministeriale relativa all’iscrizione alle scuola per l’anno scolastico 2009/2010. Nella circolare vengono di fatto attivate e regolamentate, in sole 5 righe, le classi ponte della mozione Cota.
L’articolo 10 relativo all’assegnazione alle classi degli alunni con cittadinanza non italiana recita:
«I collegi dei docenti possono valutare la possibilità che l’assegnazione definitiva alla classe sia preceduta da una fase di alfabetizzazione strumentale e di conoscenza linguistica anche all’interno di specifici gruppi temporanei di apprendimento, finalizzata a favorire un efficace e produttivo inserimento, utilizzando le eventuali ulteriori disponibilità dell’organico d’istituto».
Non abbiamo specifiche competenze pedagogiche, ma riteniamo che anche questo provvedimento si inserisca entro il quadro delle recenti normative discriminatorie e xenofobe. Anziché istituire corsi integrativi pomeridiani, la circolare dà la possibilità di concentrare e isolare gli studenti immigrati in appositi contenitori temporanei… Come denuncia Scuolapertutti: «il rischio di segregazione è elevato». E nel clima presente di degrado civile e umano, questo provvedimento risulta tanto più odioso perché colpisce bambini e ragazzi…