Viviamo in una società in cui i legami di solidarietà umana sono sempre più rari, deboli, spezzati. Mentre mezzi di comunicazione e pubblici poteri, attraverso la retorica della sicurezza, diffondono paura e terrore verso ogni cosa che appaia diversa dal mito della normalità, le periferie assumono l’aspetto di ghetti, diverse culture e provenienze vengono separate da muri di ostilità e diffidenza, sembra che non possano esistere rapporti umani se non attraverso il denaro e il culto della merce.
È in questa disumanizzazione della società che trovano spazio la discriminazione razziale, il sessismo, la violenza di genere, la brutalità delle polizie, l’intolleranza delle gerarchie cattoliche. Che si manifesti o meno nelle tristi marcette e nei comizi elettorali delle formazioni che oggi si dichiarano neofasciste o neonaziste e nelle vili aggressioni dei loro militanti, per noi questo è FASCISMO, più subdolo e meno visibile ma non meno pericoloso di quello al potere nel ventennio di Mussolini.
Crediamo perciò che per combatterlo sia necessario erodere il tessuto di diffidenza da cui esso trae la sua forza.
Dopo il pomeriggio di socializzazione al centro commerciale Pilastro dello scorso marzo e le iniziative in Bolognina nell’anniversario della Liberazione, invitiamo tutt* a proseguire il percorso della Primavera Antifascista: riallacciare l’umana solidarietà creando nei quartieri nuovi momenti di comunicazione e incontro liberi dalla dittatura del commercio.
lunedì 28 aprile ore 21
ASSEMBLEA ANTIFASCISTA a XM24
Via Fioravanti 24 – bus 11